45 anni con Capitan Harlock

Ciascuno di noi nerd ed otaku ha avuto dei momenti topici nella sua passione, grazie ai quali siamo diventati quello che siamo oggi: per me e non solo, uno di questi momenti è stato 45 anni fa, il 9 aprile del 1979, quando arrivò sui teleschermi Capitan Harlock, in un’epoca in cui non conoscevamo il significato di parole come manga, anime, otaku, nerd e simili.
La cosa strana è che io non ricordo tanti dettagli di fatti scolastici e lavorativi, o di altri momenti sociali della mia vita, ma sono legatissima a queste date, a questi momenti, a questi ricordi che si sono poi trasformati in un qualcosa che non mi ha mai lasciata.
A Capitan Harlock ho dedicato articoli, saggi, conferenze, ho una discreta collezione in tema, grazie ad Harlock ho conosciuto persone interessanti, a cominciare dal maestro Leiji Matsumoto, e guardarsi indietro pensando a tutti questi anni insieme è un qualcosa di davvero emozionante. Sono una nerd e otaku anche perché 45 anni ero davanti alla televisione a vedere questa serie così insolita, che giocava su una figura iconica come il pirata, che come appassionata di Salgari io conoscevo già bene, ma che qui trovò davvero la sua consacrazione, almeno per me.
E ho continuato ad essere fan e ad esaltarmi con la mitica sigla della Banda dei Bucanieri… perché certe emozioni sono per sempre.